domenica 29 settembre 2013

THE FIRST TIME

Porto il mio Franci al corso dei ragazzi a Brusnengo.
Pantaloncini grigi, maglia finisher rosa della Roc, calzini da running, le Hoka ai piedi, gli Oakley che uso in mtb. Lo saluto e parto dal parco arcobaleno. Il Polar fa bip.

Salgo il Galletto, che ho sceso mille volte in bici. Mi viene su il pranzo, sono in affanno, guardo sono 9 minuti. Non posso crederci, N O V E minuti e sono cotto. Vabbè che ieri ho provato la Prevostura a oltre 140 bpm di media, ma dai non è possibile.
Me ne frego e continuo a correre in salita, con la testa che gira.
Si aprono i panorami, il lago delle Piane e il bosco ancora ricco in questo inizio autunno. Smetto di pensare e corro e basta. Nei tratti ripidissimi con le scalette di legno cammino, son pur sempre un neofita. Ma le gambe pian piano diventano leggere, sempre più leggere.



Non è come nelle foto, che ho fatto 3 settimane fa. Oggi non ho nulla con me e ci sono le nuvole e l'afa. Passo il Gallo del castello, e continuo a salire, vedo un altro che corre su in alto, mi si chiude la vena e fuorisoglia arrivo a prenderlo. Dai Fabri, sei sempre il solito idiota, tutto bene.

Continuo a salire, mi sembra di volare, e dopo 55 minuti sono in cima a Soprana, al parco giochi da cui iniziano i sentieri. Respiro per 10 secondi sentendo dentro la vita e mi butto a scendere. Il sentiero è molto distrutto dalle piogge estive, anche in MTB qua è dura scendere e a piedi è anche peggio. Non credevo, il trailing in discesa è per specialisti, come la bici.
Cominciano i dolori, trovo altri due e li saluto, guardo e siamo a un'ora e un quarto, io che in fondo sono il principiante dei principianti sto esagerando, lo so, ma non ci penso.
Inciampo e cado, mi rialzo continuo a correre giù prendendo infinite storte, spesso non c'è spazio per nemmeno un piede.
Continuo con gli occhi sul sentiero e a tratti sul panorama. Mi sembra di volare, la sensazione è inebriante.


Arrivo alla macchina che Franci con gli altri è già tornato. Sono passati un'ora e 45, sono sudato fradicio e stravolto. Guardo il cardio, 580+. Sorrido, sono felice.

Mangio un pezzo di torta con lui, che si è divertito un sacco come sempre e torniamo a casa in macchina.
Siamo felici, questi posti sono e restano magici.

Il ghiaccio è rotto, e anche un pò le mie ginocchia. Impareremo, non c'è fretta, ho solo 47 anni.

Biker&Runner

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