Impossibile resistere.
Venerdì sera li raggiungo, loro hanno appena concluso la seconda tappa.
A me restano la terza e la quarta, che è in realtà una granfondo aperta a tutti: "Vena del Gesso", si chiama, e ci sono già oltre 1000 iscritti.
Lo stesso hotel, la stessa camera dell'anno scorso. Veramente strane le sensazioni.
Ora il Rally è molto meno duro, anche se sempre impegnativo.
Cena con risate, un saluto piacevole ad Agnoletti, poi nanna nella mia mini camera.
La mattina fa caldo, parto con il camel back, la valvola si rompe dopo 30 minuti, travaso nella borraccia e continuo.
Loca è troppo forte in salita, verso la fine della seconda se ne va, io continuo senza esagerare.
Dopo 2000+ vado in crisi su un singletrack troppo esposto per me, è un problema che conosco e so gestire: se mi gira la testa devo andar piano e rassegnarmi.
Ultimi due strappi su Monte Mauro e sono a Riolo, poco più di 4 ore per fare 2400+ e una settantina di km.
Cena, risate, nanna.
Loca è sempre lui, è una garanzia.
Riska si è capottato ed è segnato di viola, morale basso a mortificare una gamba veramente stratosferica.
Borellik è un pò ingolfato, ma lo vorresti sempre con te, è la serenità.
Zambo è la sorpresa, porta il suo fisicone da triatleta a ritmi notevoli.
Domenica con la gamba segnata è dura stare in griglia con tutti sti assatanati.
Il giro fa abbastanza schifo, troppa polvere, troppo poco tecnico, ma sono contento: arrivo 3 minuti dopo Marco, e va veramente bene così.
In due giorni 4000+ e quasi 120km di mtb.
Torno a casa nella calura di questo maggio bollente soddisfatto.
La 24H, la Hero, la Transpyr sono alle porte. Questi sono stati ottimi training days.