All'inizio eravamo io, i due Gelli, Paolino, Steve, Sopetti. Poi Steve lo perdemmo presto perso dietro le sue storie, Paolino un paio di anni fa e ora usa la moto da trial.
Negli anni si sono aggiunti altri.
Erano le prime notturne, dopo la prima 24H corsa a Finale, tempi eroici.
Luci sul manubrio e Nightriding nei boschi.
Roasio, o come dicono "gli altri" le Riverosse, e gli interminabili inverni passati a pedalare nei boschi.
Posti ormai leggendari, come le Dune, la Madonna degli Angeli, Fra' Dolcino, il Galletto, l'Omino Nuovo e tanti altri.
Sentieri tecnici, sentieri difficili, roba da biker.
E un terreno sabbioso che tiene le piogge più copiose, permettendo di pedalare gli eterni mesi invernali.
Oggi ho incontrato a Roasio Sopetti, Renzo, Basano, Fulvio. E siamo partiti e abbiamo pedalato assieme, come una volta. Nei boschi si sono materializzate poi due 29er e non poteva mancare Manuel.
Sono ormai 20 anni che vado su questi colli, anzi Prealpi. Centinaia di chilometri a memoria, salite e discese epiche, innumerevoli notturne il giovedì sera.
Bikers.
Bella !
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