Sono appoggiato alla panchina di Piazza Partigiani ad Alassio. Ho messo lo smanicato perchè dopo la gara ho sempre un pò di calo termico. Mi siederei volentieri, sono stanco, ma già stare appoggiato è un lusso con tutta questa gente. Non ho fame, non ho sete, guardo senza guardare i biker che arrivano al traguardo, che vanno e che vengono.
Saluto spesso persone che vivono della mia stessa passione, che ci si vede alle granfondo ormai da tanti di quegli anni.
Non sono molto contento, oggi è stata una sofferenza. Ho fatto la corsa del gambero, partito bene ho perso posizioni tutta la gara. Nessuna forza nelle gambe, anzi parecchi dolori che non passano più per la caduta di una settimana prima, troppa paura nei sentieri infangati di Alassio.
Unico sorriso sulla spiaggia per il tifo dei miei due figli a un passo dall'arrivo, mentre mi salutano insieme agli altri ragazzini del Riverosse.
Il sole un pò scalda, ma i brividi di freddo non passano del tutto. Guardo distratto il rettilineo di arrivo e la vedo. Passa il traguardo e le vado incontro.
Nella sua maglietta del Liguria Trophy Elema mi sorride felice. La lunga treccia di capelli è forse l'unica parte di lei non infangata, saluta a destra e sinistra, ride, parla a raffica. E' l'immagine della gioia. Non le importa nulla della posizione, della gara, lei è felice perchè si è divertita, ha corso su trail difficili e viscidi senza incertezze. ha lottato con un mare di altri biker, ha vinto la sua sfida di non cadere, di arrivare sulla spiaggia finale senza incertezze.
Non le dico nulla, ma dentro mi parlo chiaramente. E la mia corsa ad Alassio cambia aspetto: non sono caduto, non mi sono fatto male in una situazione che sapevo essermi ostile, mi sono divertito, e sono qui. Spesso me ne dimentico, ma ho la fortuna di essere qui, in mezzo a queste facce infangate che vedo da anni, che saluto con affetto, e con tutto quello che ho passato negli anni, e con le primavere che mi porto addosso, insomma, se non sono fortunato io.
E ho dato tutto me stesso, come sempre faccio, e se il mio me stesso di oggi era minore di altre volte, che me ne frega?
E della posizione in gara, della classifica assoluta e di categoria, dei tempi su Strava, dei biker invasati che bestemmiavano per passare pur essendo in 250esima posizione, ecco di tutti questi...
Solo la Vastità.
Vastness
BikerForEver
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