venerdì 5 agosto 2016

IL DISTACCO

Il labbro inferiore che trema.
Gli occhi improvvisamente rossi.
Mi abbracci forte come a voler portare con te un qualcosa di me.

Abbracci i tuoi fratelli. Poi tua madre.

Passi il controllo, mentre metti le tue cose nel metal detector e ti volti ancora. Gli occhi rossi e gonfi, il pianto.
Poi ti osservo andare via senza voltarti più.

Passano in un istante diciassette anni di vita davanti a me.
Da quando ti presi in braccio nel tuo primo respiro ad adesso.

Ci vuole coraggio ad andarsene per un anno intero alla tua età.
Coroni il tuo sogno, ma cosa importa. Il coraggio non lo regala nessuno.

Porta con te oltre l'oceano i doni migliori.
Partendo dalla stima che i tuoi amici in questi mesi ti hanno dimostrato.
Vanne orgogliosa.
Tu che hai fatto del dono più eletto, l'umiltà, la tua forza.
Non perderla, non perdere te stessa.

E' ora di imparare a volare Michi. Se non fossi stato certo che ce la farai, non ti avrei lasciato andare.
Vola alto.
Io ti aspetto qui, oggi come sempre.

Buon viaggio, piccola mia.


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