martedì 31 dicembre 2013

COME MI MANCHERAI...

Ah come mi mancherà questo 2013.

Non ho seguito mai le tabelle alla lettera in allenamento.
Non sono mai andato forte in bici.
Non sono mai andato sul podio, come sempre.
Non sono sceso sotto le tre ore alla Marciagranparadiso.
Sono caduto e ho picchiato duro, ma non mi sono rotto (era ora).
Ho lavorato e fatto tante cose nuove, ma ho fatto una fatica bestia a venirne ancora fuori.
Sono stato in Grecia al mare, e ho smesso la bici per un mese dopo anni.
Ho girato nei boschi come sempre.
Ho sciato, pedalato, corso, nuotato, ciaspolato, con amici e famiglia.
Ho fatto troppe gare, e mi sono massacrato letteralmente, che bello.
Non ho avuto drammi, e anche questo era ora.
Sono entrato in un nuovo team dove la mountain bike è la religione e ora ho tanti nuovi amici.
Abbiamo una casa nuova, finalmente, e nel 2014 ci entreremo lo so.

Non c'è proprio niente da chiedere all'Anno Nuovo, solo di continuare quello che sta finendo...

L'immagine più bella? L'ultima ovviamente...



BikerForEver

lunedì 23 dicembre 2013

IL PRES

Io e il Pres ci conosciamo da una vita.
E' uno devi vecchi della mountain bike, come me.
Lui è alto e lungo lungo, io sono piccolo e corto.

Anni di gare e battaglie in Liguria e Piemonte, tutti e due sempre a giocarci le nostre carte quando si arriva sul tecnico.

Non ho mai scordato l'ultima salita alla DSB del 2010 con lui a fianco, sotto la grandine e dopo 6 ore durissime, sfiniti, a darci il morale a vicenda per non mollare nemmeno quella volta.

Il Pres si materializza quando meno te lo aspetti sulla Riverosse mentre pedali nei boschi.
Senti un urlo, ti giri e vedi una Jekill nera con su un tipo con le gambe magrissime e infinite, una cuffia di pile verde in testa. Lo incontri e ti investe subito della sua energia, e ti accompagna per un pezzo.
Una volta giù dalla vertical line paura della "filippa" mentre ero col Davò è arrivato come una furia. Abbiamo riso forte e pedalato di nuovo assieme.

A maggio a Bricherasio mentre diluviava come mai, io sono partito e lui ha preferito rinunciare. Mi ha aspettato tutta la gara, e quando sono arrivato fradicio e coperto di fango ma con un sorriso che mi tagliava la faccia, ha riso come al solito di gusto e mi ha detto "ma te sei più pazzo di me!".

Se sono nel Riverosse è molto perchè conoscevo te, Pres. E ora mi sento a casa.

Ho un sogno nascosto, te l'ho detto domenica quando sei apparso giù dal Galletto alto: la 24H a Finale assieme, io, te e magari Giorgio, Denis, chi vuoi. Un team da 4.
A menare come fabbri e a ridere di gusto tutto la notte.
Pensaci bene, le Riverosse a Finale non devono mancare.

Ciao Pres, ci vediamo nei boschi.




BikerForEver


martedì 10 dicembre 2013

RICCHEZZA E POVERTA'

Sto passando uno degli inverni più sereni di sempre. Sulle mie Prealpi vengono un sacco di amici, e si pedala sempre con gente di buona gamba.
Domenica eravamo addirittura in 18 alle otto e mezza del mattino a quattro gradi sotto zero, in attesa del sole che poi scalda sempre la schiena mentre arrampichi sulla terra rossa. E ho visto le accelerazioni in salita di gente come Carmelo e Badi, e mi son dovuto ricordare della pochezza delle mie gambe.
Poi in discesa senza essere un fenomeno riesco a difendermi, ma quando serve la potenza son dolori, come sempre.

Siamo rimasti in pochi lontani dal ciclocross. Io proprio non ne voglio sapere, e gli amici storici, ormai lontanissimi nelle loro scelte, mi dicono che sono troppo ricco per uno sport dei poveri. E io non l'ho presa come una offesa, anzi, se sono ricco ne sono felice. Di più, se sono ricco perchè biker sono ancora più felice!

Non è tempo per me di agonismo, a me piace lottare quando non si gela. E se proprio voglio farlo, preferisco gelare sulla neve.
Ma poi tornerà la bella stagione, e io mi sono già iscritto al Sella Ronda Hero, alla Coppa Liguria e alla Transpyr 2014. In Spagna sarò per 7 lunghissime tappe con Roby, e non vedo l'ora che arrivi quel momento. Allenarmi con lui è un lavoro lungo di affinamento, sono sicuro che porterà la sicurezza che l'anno passato mi mancava.
E poi in Liguria quest'anno non sarò l'unico delle Riverosse, e la tecnica affinata sui nostri sentieri sono sicuro ci permetterà di divertirci alla grande.



Sono anche arrivato a correre 10 km a piedi al ritmo che volevo, ma ormai io annuso già qualcosa nell'aria che mi sta riportando verso il mare...


BikerForEver