mercoledì 2 maggio 2012

SERRABIKE MARATHON

Doveva essere acqua ed acqua è stata.
Doveva essere divertimento, e mi sono divertito un sacco.


Carico Matteo e arrivo a Viverone di buon mattino, come mia usanza. Sta smettendo di piovere, dopo una notte di diluvio, morale altissimo. Ritiro il pacco gara, arrivano anche Fabri e Loca, mi scaldo un pò e sono in griglia nella melma.

Parto a tutta, che me ne frega se è lunga, e come sempre dopo un pò mi raggiunge Loca, con Badini e altri. Provo a tenergli la ruota, ma nei piani iniziali ne ha troppo di più, così arrivo al sentiero dell'Eden con la Pezzati (prima delle donne) e Viotti, saliamo assieme per un bel pò, poi la ragazza si mette a menare come presa dal demonio e la lasciamo allungare.


Arrivo al trecciolino per Oropa, riesco a fare anche due parole, e mi butto nel primo sentiero tecnico. Viscidissimo, passo subito la ragazza indemoniata, mi esalto e comincio a riprendere gente dalla gambona in salita, vedo Loca davanti a me, esagero, mi sdraio clamorosamente. Nessun danno fisico, telaio rigato, rimarrà come monito a non esagerare in futuro.


Continuo a menare come un matto, la bici non va mai dritta, mi sembra di andare fortissimo ma perdo invece qualche posizione. Si rimette a piovere forte, vedo pochissimo, mi passano Belotti e Fanni, penso di essere tornato in Sardegna....


Quando intravedo sotto il lago di Viverone, vedo anche bene la sagoma di 3 biker, entro in un paio di sentieri a vita persa, li aggancio, uno non so chi sia, poi riconosco Viotti e Badini. Mi metto a tutta negli ultimi km, volata finale che chiudo secondo del gruppetto.
Felice, anzi felicissimo, anche se ho perso le ruote di Marco che mi ha dato tre minuti facendo terzo M4 (chapeau). Io sono sesto, e 57esimo assoluto, appagato con oltre 3 ore e 20 a tutta e una buona tenuta finale.


Pasta party, premiazione, e a casa.
I love riding in the mud, YEAH!!!

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