sabato 15 ottobre 2016

UN DEUX TROIS QUATRE

Ci sono volte che sei talmente sazio da non riuscire a proferire verbo.
Ci sono volte che sei talmente felice che vuoi solo gustarti la cosa in silenzio.

Ci sono volte che corri ma è molto di più.
E' emozione, soddisfazione, ammirazione, coinvolgimento, amicizia, stima, rispetto.

Ci sono volte che torni a casa migliore.

Tutto qua.

Alla Roc, a Frejus, è successo.
Cinque biker, Roby, Albi, Luca, Ele ed io.
Il Trophy di quattro giorni, la Gravel, la Dames, la Roc d'Azur.
Polvere, sentieri da urlo, sole, tecnica a fiumi. agonismo. Gente, bikers, festa, ovunque.

Sono andato forte come mai, ho corso con il cuore felice.
Ho visto gli altri correre, ho visto il loro cuore felice.
Ho visto sorrisi che valgono una vita intera.

Ho vissuto ancora una volta una corsa a tappe, ho vissuto ancora una volta quello che voglio solo essere.

Un biker.


BikerForEver

















lunedì 3 ottobre 2016

LA CORSA IGNORANTE

Siamo partiti da nemmeno dieci minuti, in griglia ero abbastanza indietro, non essendo iscritto alla Coppa. Ma sto bene e spingendo forte ne ho passati subito parecchi.
Vedo una maglia rosa lì davanti, ma dai dimmi che ho preso il Davò. Lo affianco fingendo ovviamente di essere a passeggio.

"Oh Fabri ma vuoi farmi faticare oggi? Lo sai che da giovedì abbiamo 4 giorni di gara alla Roc?"

Rido, se dice così è pronto alla guerra. E io ho voglia di spingere oggi, come ai bei tempi.

Andiamo avanti a tutta per oltre un'ora e mezza, e continuiamo a recuperare posizioni. Io su ogni strappo scatto e spingo come un deficiente. Ci portiamo dietro pure il Costa e il Colla, quattro vecchi che giocano come bambini.

Arrivati ai Mulini di Cantarana ci arriva dentro Giorgio, che avendo venti anni di meno si mette subito a menare per staccarci. Roby si attacca, io vado un pò alla canna del gas e in questo lungo tratto tecnico faccio un pò di errori e perdo il treno.

Mi riprende il Costa e pure il Pres, ho l'orgoglio per provare a rientrare sull'ultima salita ma sento i crampi e decido di mollare di colpo, adesso il pensiero della Roc arriva.

Al traguardo siamo felici, ridiamo e scherziamo. Oltre 260 anni in cinque.

Ero andato alla Prevostura per fare un allenamento mirato. Ho corso nella maniera più idiota possibile, ho fatto da M5 il mio record in questa gara immutabile da sempre, ho riso, mi sono divertito come un bambino, e mi sento bene.

La corsa ignorante, Oddio come mi mancava.
Non vedo l'ora di ricominciare amici miei.


BikerForEver