lunedì 26 marzo 2012

GF DEL GOLFO....SWEET LIGURIA

Tornato a casa, tornato sui miei sentieri, tornato ai panorami che amo. Liguria sweet Liguria.

Quinto weekend di gara consecutivo ed ultimo di questo primo ciclo di gare del 2012. Parto per Spotorno con tutta la famiglia sabato mattina, fa caldo, sembra quasi estate. L'Hotel Ligure praticamente sulla spiaggia è una piacevolissima sorpresa, la località di gara dove venivo da piccolissimo sempre piacevole e accogliente. Sabato i bimbi fanno anche lezione di vela su catamarano, insomma tutto inizia nel migliore dei modi.

La mattina con il cambio dell'ora sono un pò assonnato, esco con la canotta con antivento e questa non sarà una gran scelta, visto il caldo in gara.
Mi scaldo con il Fabry (che poveraccio romperà la catena in gara) e arriva anche Loca, come sempre. Rivedo le solite facce di sempre, mi sento a casa. Queste gare da 3/400 partenti ipertecniche da fare alla morte sono secondo me la dimensione perfetta della mountainbike. Lotti, fai agonismo puro, guidi davvero, all'arrivo hai sempre il sorriso stampato sulla faccia.
Pronti via e si sale alle Manie, la gamba non gira come nei giorni migliori e sono un pò in affanno. Ho quella odiosa sensazione che mi passino tutti e per un pelo non cado nello sconforto. Provo a prendere la ruota prima di Parra, poi di Leo, ma non riesco e mi attacco al Paolo Reviglio che mi porta fino allo sterrato. Come sempre qualche strappo duro e un pò di pietre mi rimettono in sesto e comincio a recuperare qualche posizione.


Iniziano i trail complicati in salita e vedo Ignazio, nel scendere a piedi per salire delle roccette corro per passarlo, salto sulla bici e manco il pedale, faccio per rimettere giù il piede ma non c'è terreno e ....oplà...cado come un sacco di patare sulla roccia. Scatto in piedi e me frego, ma i lividi ora fanno male.
Seconda salita e tengo la posizione, lungo pezzo velocissimo in alto a saliscendi e si arriva al discesone paura che immette nell'ultima sezione, prendo un sasso enorme, ma qualcuno lassù oggi mi vuole bene e non distruggo il copertone. Nel single track complicato su Bergeggi sento Marco alle spalle, e facciamo assieme da lì in poi tutta la gara. Davanti io nel sentiero botanico, passa lui sulla strada che sale e detta un ritmo perfetto, ripasso io sul veloce per iniziare davanti la discesa finale siccome siamo un bel gruppetto. Trail bellissimo fatto veramente alla grande e quando si entra nel fiume in (quasi) secca vedo un rivale di categoria, metto il rapportone ed entro con Loca in scia per primo nei budelli prima dell'arrivo. Grande gioco di squadra KK Team e non ci passa più nessuno, arriviamo al traguardo divertitissimi e in fila, io 69esimo e lui 70esimo.



Manca ancora qualcosa, è indubbio. Siamo undicesimi e dodicesimi M4 (la categoria più agguerrita quest'anno purtroppo), e io vorrei essere nei cinque, inutile negarlo. Mi manca ancora la potenza per tenere il ritmo in salita, soprattutto nelle prime fasi, ma almeno sono contento che questa volta non ho mollato di testa alla fine, anzi ho aggredito e recuperato posizioni.
Ma soprattutto mentre ero fuorisoglia, con quel desiderio di dire "basta mollo", in scia a Marco che menava come un fabbro sull'ultima dura salita mi son proprio ritrovato con le emozioni alla Transalp, ed è stato piacevolissimo. Fra poco sarà TransPyr e sarà ora di ricominciare questo meraviglioso gioco...

Fine giornata al sole, riva mare...quanto si sta bene in primavera in Liguria, raised to race!!!


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